Ma se un professionista deve denunciare al proprio assicuratore della rc professionale un fatto dal quale puó derivare un sinistro ed in ragione di questa denuncia non potrà più cambiare compagnia ….
Ma se un professionista è obbligato ad assicurarsi per la rc professionale, ma l’assicuratore non è obbligato a farlo ….
Ma se le Sezioni Unite della Cassazione hanno stabilito che è nulla la clausola che impone che atto illecito e richiesta di risarcimento siano collocate temporalmente nel periodo di validità della polizza e poi tutti i fatti conosciuti antecedenti la stipula non sono coperti e quindi lo sono soltanto quelli per l’appunto che accadono durante la vigenza della polizza …
Ma se l’esclusione dei “fatti noti” risulta peggiorativa per l’assicurato rispetto alla disciplina del codice civile e ció in violazione di un’altra norma codicistica ….
Ma se per i dipendenti di una struttura sanitaria è previsto un tetto oltre il quale non si puó agire in rivalsa, ma questo tetto non vale per il collega che lavora a fianco in regime di libera professione….
È legittimo affermare che questo non è Paese per professionisti?