Il tema dei cambiamenti climatici è quantomai attuale: essi si sono sempre verificati nella storia del pianeta, ma la rapidità dei mutamenti verificatisi negli ultimi cento anni, ad una velocità sempre maggiore, sono oggetto di preoccupazione per il mondo scientifico, politico e per tutta la popolazione.

Non è certo questa la sede per trattare tematiche così complesse ma, sotto il profilo assicurativo, acquistano particolare rilevanza le conseguenze – in termini di eventi naturali – che tali cambiamenti climatici stanno provocando.

Il settore assicurativo risulta quindi sempre più coinvolto nelle tematiche inerenti i rischi e i danni ambientali.

I cambiamenti climatici come influenzano il mercato assicurativo?

I report emessi da importanti Compagnie di riassicurazione documentano un forte incremento nei costi sostenuti dalle Compagnie per sinistri legati ad eventi naturali (terremoti, alluvioni, frane, eruzioni vulcaniche) provocati da condizioni metereologiche divenute estreme, sia in termini di frequenza (ovvero di percentuale di accadimento), che di portata (vale a dire di entità economica).
In altri termini, sotto il profilo assicurativo l’intero mondo dell’assicurazione contro gli eventi naturali appare assoggettato a maggiore pericolosità, esposizione e vulnerabilità.

Il ruolo del mondo assicurativo nella transizione ecologica

La questione della valutazione dei rischi nel cambiamento climatico è centrale vista la maggiore consapevolezza del climate change, ma ancora tutta da sviluppare.

In primo luogo, sembra opportuno evidenziare il ruolo decisivo che l’assicurazione di responsabilità ambientale può svolgere, non tanto in termini di:

• risarcimenti o spese di ripristino / bonifica a causa di comportamenti impropri degli assicurati,

bensì come:

• strumento per incentivare e sostenere una corretta gestione del rischio ed una doverosa attività prevenzionale diffusa. Scopri di più sull’assicurazione per il rischio ambientale e le misure di sicurezza.

Il cambiamento climatico impone un aggiornamento costante dei modelli assicurativi.

Meritano anche di essere evidenziate talune garanzie che stanno comparendo nel mercato, volte a coprire i danni inconsapevolmente provocati da assicurati che abbiano contribuito a taluni specifici eventi naturali da cambiamento climatico.

Rimane aperta a livello internazionale la più generale e drammatica questione del climate change loss and damage, nella quale si dovrà affrontare il tema dei danni e delle perdite subiti da interi Paesi in conseguenza di politiche e comportamenti lesivi dell’ambiente: il modello assicurativo rimane una straordinaria risorsa a livello metodologico per la gestione di questioni così importanti e rilevanti, ma certamente non potrà aver luogo se non attraverso un supporto di natura pubblicistica ed internazionale, che consenta una corretta gestione tecnica del drammatico fenomeno.

Tutti gli Stati moderni hanno saputo affrontare i grandi fenomeni sociali che derivavano dai cambiamenti provocati dalla introduzione nella società di attività tanto utili per la collettività, quanto pericolose e le assicurazioni sociali (ad esempio in ambito di infortuni e malattie) sono la dimostrazione che un approccio assicurativo consente di conciliare innovazione, progresso e sostenibilità.

Se vuoi approfondire l’aspetto relativo alla responsabilità del danno ambientale leggi l’articolo dedicato alla normativa del danno ambientale.