Avv. Italo Partenza
2018
La crisi dell’assicurazione per la responsabilità sanitaria
La responsabilità civile oggettiva – intesa come strumento per una maggiore tutela della collettività in tutti i casi di danni conseguenti all’esercizio di attività intrinsecamente pericolose ma utili – si è rivelata uno strumento inadeguato. Ciò è ancor più vero nell’ambito della responsabilità professionale ove la serenità del lavoro e la prevenzione degli eventi avversi richiedono semmai un sistema “no blame”. Di conseguenza anche l’assicurazione di responsabilità civile risulta totalmente inidonea a tutelare il terzo, posto che tale obiettivo è assai meglio perseguibile con l’assicurazione in favore di terzo associata ad un generale esonero dell’operatore sanitario salvo diritto di rivalsa in casi di colpa grave.
Abstact pubblicato su Responsabilità Medica – Diritto e Pratica Clinica.